E' pienamente legittima l'impugnazione di un atto sottoposto a condizione sospensiva. Questo sebbene provvisoriamente inefficace, è comunque un atto esistente e perfetto e, come tale, potenzialmente pregiudizievole per i suoi destinatari, cosicché un ricorso presentato solo dopo il verificarsi delle condizioni si esporrebbe alla dichiarazione di tardività.